sabato 26 luglio 2014

"Garanzia GIOVANI" - "Il Quotidiano del Sud - Basilicata" mer 23 lug 2014 pag. 8


Presentazione di interrogazione a risposta scritta Interogazione del Capogruppo consiliare del Partito DEMOCRATICO, Gianluca MARRESE, al Comune di Policoro sul servizio di Assistenza Sociale

Il capogruppo consiliare del Partito Democratico al comune di Policoro, Gianluca Marrese, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta sul servizio di Assistenza Sociale nel centro jonico. Di seguito le richieste del consigliere:
“Il motivo per il quale non si è proceduto a programmare in tempo utile, all’interno del Servizio Sociale Comunale, la continuità dell’importante attività di Assistenza Sociale, atteso che sin dal 18/03/2011, data di stipula dei contratti di collaborazione professionale con numero due Assistenti Sociali, era ben nota la data della loro scadenza triennale;
Il motivo per cui, in prossimità della scadenza dei suddetti contratti di collaborazione professionale, con Determinazione Dirigenziale n.113/353 del 13/03/2014, in difformità alla normativa ed alle direttive regionali vigenti in materia, si è proceduto ad attivare la procedura per l’affidamento del servizio in argomento ad una ditta di fiducia, piuttosto che continuare nella gestione diretta attraverso nuova selezione delle due figure professionali necessarie;
Se, giusta richiesta del Dirigente Generale, nella veste di Comune Capofila si è provveduto a comunicare il contenuto della nota Prot. N.108432/1302 del 02/07/2014 della Regione Basilicata, Dipartimento Politiche della Persona ai Comuni ricadenti nel proprio Ambito di Zona;
Il motivo per il quale, in palese violazione delle disposizioni di cui alla nota Prot. N.108432/1302 del 02/07/2014 della Regione Basilicata, Dipartimento Politiche della Persona, con Determinazione Dirigenziale n. 355/917 del 15/07/2014, si è proceduto all’approvazione delle risultanze di gara ed all’affidamento del servizio alla ditta selezionata;
Si è proceduto a verificare se in capo al soggetto affidatario non sussiste conflitto d’interesse, atteso che la medesima Cooperativa gestisce anche tutti i servizi sociali territoriali per l’infanzia dell’intero Ambito Basso Sinni considerato che per analoga condizione, è stato interrotto l’affidamento dello stesso servizio alla Cooperativa Sociale Genesis;
Se per la copertura economica del servizio affidato si è fatto ricorso anche al fondo del piano sociale di zona, assegnato dalla Regione in misura del 50% della spesa complessiva del personale del servizio sociale comunale;
Di conoscere quali urgenti provvedimenti si intende porre in essere al fine di ripristinare la piena legittimità di atti e procedure al fine di garantire la regolarità del servizio di assistenza sociale professionale e di segretariato sociale”.

giovedì 10 luglio 2014

L’Assessore alla salute, Prof.ssa Flavia Franconi, e il direttore generale del dipartimento, Dr. Donato Pafundi, hanno richiamato i comuni al rigoroso rispetto delle competenze professionali e delle direttive regionali ribadendo che appaltare alla cooperative sociali anche gli incarichi “professionali” nel settore socio–assistenziale è da considerarsi irregolare.

Via della Chimica, 61 - 85100 - POTENZA Tel. 0971/53593 fax. 0971/489783
email: psicologi.basilicata@tiscali.it – PEC : psicologi.basilicata@psypec.it
Prot. N° 2014-00001068 Potenza, 9 luglio 2014
Circolare 2014 - 025
Cat. G. rif.**** A tutti gli Psicologi iscritti
all’Albo della Basilicata
Loro recapiti
Oggetto: Intervento Assessorato alla Salute Settore Socio-Assistenziale.
Cara/o Collega,
sono estremamente lieta di segnalarti l’incisivo intervento dell’Assessorato alla salute e alle politiche
alla persona che, con una recente nota, è intervenuto sui Comuni della Regione Basilicata invitandoli a
riportare regolarità nelle assegnazioni degli incarichi effettuate nell’ambito dei settori socioassistenziali.
Nelle scorse settimane (come pubblicato sul ns. sito in data 5 giugno) quest’Ordine si era fatto
promotore presso l’Assessorato alla salute richiedendo di interrompere la prassi secondo la quale gli
incarichi per lo svolgimento di attività professionali Psicologiche nei servizi Sociali comunali, non
venivano assegnati direttamente ai professionisti ma tutto (o quasi) il settore socio-assistenziale
veniva appaltato a cooperative sociali bypassando i professionisti e generando una lunga serie di
problematiche di natura amministrativa, che snaturavano l’attività professionale dello psicologo con
tutte le ricadute in materia di responsabilità professionale, privacy, deontologia.
L’Assessore alla salute, Prof.ssa Flavia Franconi, e il direttore generale del dipartimento, Dr.
Donato Pafundi, hanno da subito prestato la massima attenzione alle problematiche sollevate
dall’Ordine e, mostrando una notevole disponibilità e sensibilità sull’argomento, hanno deciso di
intervenire tempestivamente richiamando i comuni al rigoroso rispetto delle competenze
professionali e delle direttive regionali sull’argomento che imponevano che gli incarichi “professionali”
nel settore socio–assistenziale venissero assegnati direttamente al professionista e che pertanto
appaltare alla cooperative sociali anche tali mansioni strettamente professionali è da considerarsi
irregolare.
A nome di tutti gli psicologi interessati sono sicura di poter esprimere gratitudine all’Assessore
e alla Dirigenza del dipartimento Politiche alla persona per essere prontamente intervenuti
sull’argomento, ringrazio quei Consiglieri che mi hanno coadiuvato per ottenere questo importante
riconoscimento (con particolare riguardo al vicepresidente Dr. Giovanni Razza) e sono lieta di poter
condividere con tutti gli iscritti questo importante passo avanti per la nostra categoria.
Ovviamente la situazione nel settore Socio Assistenziale Territoriale è fluida e in continuo
divenire, invito pertanto i colleghi interessati a vigilare e a segnalare qualsiasi decisione da parte dei
comuni che non vada nel senso richiesto dall’Assessorato e da quest’Ordine
Cordiali saluti .
La Presidente
Dr.ssa Luisa Langone